Introduzione
Non servono per forza specifiche tecniche assurde in un telefono, perchè tutto dipende dalle tue esigenze e i tuoi obiettivi. I motivi per cui ho scelto questo - oggettivamente costoso - feature phone (telefono basico) le ho ampiamente descritte qui.
Aggiornamento 2023
Dopo poco più di 1 anno di uso, fra alti e bassi, i pulsanti del tastierino hanno un feedback difettoso, in particolare i pulsanti “punkt”, “1” e “7” . Spesso mancano l’input (e.g. premo “punkt” per confermare e non succede nulla). In altre occasioni è come se ricevessero più volte lo stesso input (e.g. premo “7” e sul display appare “77”). Quando succede mentre inserisco il PIN dello sblocco telefono è davvero frustrante, perchè devo ripetere il PIN più volte. Il problema non sembra isolato, su Reddit ne parlano qui e qui.
Quindi contatto il customer care di Punkt. e spiego il problema. Loro super disponibili e gentili, mi rispondono:
poiché l’acquisto è stato effettuato tramite Amazon, in base alla nostra politica dobbiamo invitarla a rivolgersi al servizio clienti di Amazon per richiedere una sostituzione. Descriva il suo problema e mostra la ricevuta d’acquisto. Può informarli che ci ha già contattato confermandoci di procedere con una sostituzione in garanzia.
Dunque contatto Amazon per una sostituzione e il 25 Ottobre 2023 accettano la mia richiesta di reso del telefono che ricordo avevo ordinato il 12 Ottobre 2022.
Al momento sono tornato ad utilizzare il mio vecchio smartphone, dove però ho installato il launcher minimalista “Olauncher” disponibile su F-Droid e Google Play. E nel frattempo co la coda dell’occhio guardo il Light Phone II.
Scheda tecnica sintetica
- Prezzo: €329 su Amazon
- Dimensioni: 117 x 51.3 x 14.4mm
- Peso: 100g
- Colore: nero, azzurro
- Sistema operativo: Apostrophy (APHY versione 1.0) derivato da AOSP 8.1
- Processore: Qualcomm® Snapdragon™ 210
- RAM: 2 GB LPDDR3, 533 MHz
- Memoria: 16 GB eMMC 5.1
- Batteria: 1,280 mAh ioni di litio
- Resistenza a schizzi rating IP52 (standard IEC 60529)
- Gorilla Glass 3 (rivestimento oleorepellente resistente alle impronte digitali)
Per tutte le specifiche tecniche guarda il sito ufficiale.
Recensione
Il Punkt MP02 è un dumb phone (dumb il contrario di smart) che ti spinge verso un “nuovo” modo di concepire il rapporto che hai con il telefono e il digitale. Potresti usarlo come secondo telefono da utilizzare solo nei fine settimana, oppure usarlo tutti i giorni come dispositivo primario accompagnato da un tablet o un computer portatile, sfruttando la funzione hotspot.
L’estetica del MP02 tende ad essere polarizzante, c’è chi lo paragona al classico telefono per anziani, tipo i Brondi per capirci e chi invece riconosce un ottimo design minimalista. L’unico dato oggettivo è che il telefono è stato progettato dal designer Jasper Morrison, per chi si interessa di design basti sapere che ha lavorato per aziende come Alessi, Cappellini, FLOS, Vitra e anche Lamy (penne stilografiche). E nel 2020 è stato insignito del Compasso D’oro (il Premio Oscar dei designer) a Milano.
La misura del display è di 2" nel formato 4:3. Il vetro è Gorilla Glass 3 con rivestimento oleofobico. È estremamente leggibile anche sotto la luce diretta del sole, cosa che uno smartphone spesso non riesce a fare nemmeno mettendo la luminosità al massimo.
Però se attraverso Pigeon (l’app di messaggistica che sfrutta il protocollo di Signal) ti mandano lo screenshot di una pagina web, potresti non riuscire a leggere il contenuto. Ho fatto la foto appositamente vicino ad una tastiera per rendere meglio l’idea delle dimensioni:
Nessun problema se invece ti mandano la foto di una foca da un angolazione strana:
Ed è qui che torna il discorso di accompagnare l’MP02 con un dispositivo che ha uno schermo grande e che può collegarsi alla rete, attraverso l’hotspot del MP02. Il telefono fa il telefono e il notebook (o anche un tablet) fa il notebook, ciascuno con i propri vantaggi/svantaggi.
L’audio lo trovo davvero ottimo. Ho avuto modo di provarlo in questi scenari:
- telefonata GSM da luogo silenzioso
- telefonata GSM in autobus
- chiamata vocale attraverso Pigeon (Signal) su WiFi da casa
- chiamata vocale attraverso Pigeon (Signal) su rete 4G da casa
- chiamata vocale attraverso Pigeon (Signal) su rete 4G in treno
In tutti i casi, sia io che l’interlocutore sentivamo forte e chiaro. Qualcuno mi ha anche detto che mi sente anche meglio rispetto allo smartphone che usavo prima.
Ma oltre all’audio, c’è una cosa che mi sta facendo amare fare telefonate: l’ergonomia. La si può apprezzare tenendo il telefono in mano e sull’orecchio. Penso che sia il risultato dei 100gr di peso e la forma simil triangolare del retro.
Personalmente ho sempre odiato fare telefonate con uno smartphone, a causa del peso e della forma completamente…piatta?
Hai notato quante persone parlano al telefono, o registrano messaggi vocali, tenendo il telefono come una forchetta? Dubito che sia stato progettato per essere usato in quel modo, quindi se la gente lo fa, forse c’è qualcosa che non va nella progettazione/ergonomia.
La durata della batteria varia a seconda dell’uso e delle funzioni attivate (bluetooth, 4G/3G e WiFi). Mediamente a me dura un paio di giornate senza ricariche. Per giornate intendo 24 ore, non le 8 ore lavorative. Per esempio mentre scrivo sto a più di 12 ore di accensione, la batteria è al 53% e ho fatto diverse telefonate (una anche lunga) sia GSM che su Pigeon via WiFi. Oppure, ieri ho avuto il 4G acceso tutto il giorno, il telefono mi si è spento in tasca mentre ero al cinema, erano circa le 23:00 ed era la seconda giornata senza ricaricare. La ricarica della batteria avviene attraverso USB-C, secondo il sito ufficiale avviene in massimo 2,5 ore. Non ho misurato ma mi sembra combaciare con la mia esperienza. In rete si legge di problemi nell’utilizzare alcuni cavi USB, io sto usando tranquillamente i cavi che ho a casa, tutti di qualità e marche diverse.
La configurazione del cellulare è stata facile, anche perchè non essendo uno smartphone non c’è molto da configurare, c’erano la solita data/ora e mi pare la lingua del telefono. L’unica cosa che fa un po’ rimpiangere gli ecosistemi tipo Android o iOS è la centralità dei dati dell’utente. Da una parte sono la materia prima con cui fanno fantastiliardi di soldi aziende come Google Alphabet e Facebook Meta, dall’altra sono una comodità per sincronizzare i contatti della rubrica con un clic. Eh si, perchè la rubrica puoi popolarla essenzialmente in due modi:
- manualmente, come negli anni ‘90, inserendo uno alla volta nome, numero telefonico, etc.
- caricando un file in formato vCard (le istruzioni le ho messe nella FAQ)
Le suonerie sono fatte ad hoc per Punkt dal sound artist norvegese Kjetil Røst Nilsen. Devo dire sono piacevoli da ascoltare e mi sembra siano perlopiù versi di uccelli.
Per i messaggi:
- Husk
- Obs
- Plystre (io uso questo, credo sia un gufo)
- Polar
- Pust
Per le chiamate:
- Baklengs
- Dis
- Drop
- Dugg
- Ekko
- Fjerm
- Frisk
- Hjem
- Jeger
- Koko
- Lys
- Morell
- Morgenfugl (uso questo, non so cosa sia, uccello mattutino?)
- Nord
- Ring
- Robo
- Tid
Su Reddit ho letto che si possono caricare degli mp3 per usarli come suoneria. Non ho ancora provato.
Fra le funzioni del telefono ci sono:
- un calendario, che puoi solo scorrere e guardare
- un orologio con
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- una sveglia. Questa con un unico suono indecifrabile
-
- orologio internazionale
-
- un timer
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- un cronometro
- un blocco note
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- ciascuna nota può diventare un promemoria (e.g. compra il pane)
- calcolatrice
Ultime considerazioni
Penso che l’MP02 non sia un telefono per fare digital detox (disintossicazione dal digitale), ma è più da digital wellbeing (benessere digitale). Il detox si può fare con l’MP01 che può fare solo telefonate e mandare SMS.
Il Punkt MP02 è un telefono adatto:
- a chi cerca un equilibrio nell’uso degli strumenti digitali;
- per chi ha preso coscienza di avere un rapporto problematico con i social media / le app di messaggistica / FOMO. Qui c’è un articolo che parla seriamente della nomofobia e anche un test per misurare il grado di dipendenza da smartphone;
- a chi non sopporta più di essere interrotto e perdere la concentrazione, a causa delle notifiche delle chat del gruppo delle mamme, del gruppo del condominio, dell’irripetibile offerta di Amazon, delle offerte di lavoro da Linkedin e delle imperdibili ultime notizie da Google Discover;
- per chi ha disattivato le notifiche di tutte le app e controlla ugualmente il telefono anche quando non ci sono notifiche, mentre è al semaforo rosso, prima di dormire, quando si è appena svegliato, quando ci sono silenzi imbarazzanti, mentre guarda la TV e mentre parla con il proprio partner.
Personalmente da quando uso questo feature phone ho ripreso a leggere meglio i libri, a parlare di più con i miei cari (dal vivo e al telefono), sono più concentrato quando serve, mi sento più presente e adoro non sentire più l’ansia del controllare subito la notifica.